Diritti e doveri dell’assistito
Il Cottolengo Hospice, condividendo il principio per cui la salute è un diritto costituzionale e universale, accoglie le raccomandazioni formulate da Unione Europea e Organizzazione Mondiale della Sanità, e si uniforma alle indicazioni dello “Schema generale di riferimento della carta dei servizi pubblici sanitari”, impegnandosi a garantire il rispetto dei seguenti principi:
EGUAGLIANZA
L’accesso alla struttura e alle prestazioni più appropriate non è condizionato da distinzioni di sesso, razza, opinioni politiche, religione oppure nazionalità.
IMPARZIALITÅ
I comportamenti verso gli assistiti devono essere ispirati a criteri di obiettività, giustizia e imparzialità.
CONTINUITÅ
La struttura e i suoi operatori hanno il dovere di assicurare la continuità e la regolarità delle cure e delle prestazioni concordate, evitando interruzioni che non siano motivate da cause di forza maggiore.
Diritto di scelta
L’assistito ricoverato in Hospice ha il diritto di ricevere dagli operatori sanitari un’informazione completa e comprensibile sul proprio stato di salute e sulle possibili prospettive diagnostico-terapeutiche, nel rispetto del “Consenso Informato” e della normativa sul tema, la L. 219 del 2017.
Ove l’assistito non sia in grado di decidere autonomamente, le stesse informazioni dovranno essere fornite ai familiari o a coloro che esercitano potestà tutoria e/o autorizzata.
Inoltre l'assistito ha il diritto:
• di essere assistito e curato nel rispetto della propria dignità e delle proprie convinzioni (etiche, morali, filosofiche, religiose, ecc...)
• di ottenere dal personale sanitario informazioni complete e comprensibili in merito al proprio percorso e di ricevere informazioni che gli consentano di esprimere un consenso informato prima di essere sottoposto ad un qualsiasi intervento/prestazione.
• di rinunciare a prestazioni programmate informando tempestivamente la struttura
• di presentare segnalazioni che vengono esaminate dai responsabili della struttura, e di essere informato sull’esito degli stessi.
Doveri
L'assistito ha il dovere:
• di comunicare ai professionisti sanitari le informazioni riguardanti il proprio stato di salute, utili all’efficacia del percorso
• di assumere un comportamento rispettoso verso gli altri utenti e verso il personale che in essa opera
• di rispettare le norme di civile convivenza, collaborando con il personale sanitario e non e osservando le regole della struttura.
Nella struttura è vietato fumare, l’utilizzo dei telefoni cellulari all’interno delle zone segnalate, ed è necessario il rispetto delle misure di sicurezza dei locali e delle misure di contrasto Covid.